Hikikomori, ovvero la vita in una stanza. La vita trascorre in una stanza, dove le…
Abuso Psicologico: la violenza più subdola
Tra gli abusi, quello psicologico è il più difficile da dimostrare. Eppure l’ondata di accuse di molestie degli ultimi mesi ha fatto emergere quanto esse siano radicate nella società
L’accusa di Asia Argento contro il produttore Harvey Weinstein sembrava aver fatto esplodere un vaso di Pandora; una serie di denunce, partendo dal mondo del cinema americano, aveva poi raggiunto il “vecchio continente” per poi dilagare in altri contesti, come lo sport e la politica, portando con loro una moltitudine di dimissioni di deputanti in Gran Bretagna, Scozia, Austria, senza risparmiare l’ONU. L’organizzazione internazionale vanta infatti un record particolare: un dipendente su tre ha riferito di aver subito molestie sessuali negli ultimi due anni.
In questi mesi le trasmissioni televisive, la carta stampata e i social hanno riservato spazio e attenzione al tema delle molestie e degli abusi. Chiunque, a tal riguardo, si è sentito di intervenire e dire la propria opinione, giudicando, condannando, difendendo o insultando, alternativamente, la vittima o il carnefice.
Il nostro interesse, come Centro Italiano per la Psiche, è quello di andare oltre il gossip o l’accertamento di una verità che, di certo, spetta ai Tribunali stabilire. Riteniamo fondamentatale, per il nostro spaccato di competenza, evidenziare come questa valanga di accuse stiano facendo emergere, in modo deflagrante, quanto la violenza psicologica e le molestie siano profondamente radicate nella società, nelle relazioni umane e nelle persone, nonché la difficoltà nel riconoscere i comportamenti di abuso, da cui deriva l’impossibilità a poter interrompere il circolo vizioso della violenza.
La violenza non è un’opinione o un vissuto meramente soggettivo, è la realtà oggettiva di un atto compiuto da chi si trovi in una posizione di forza, psicologica e/o fisica, ai danni di chi – bambino, donna o uomo – abbia una posizione di debolezza. Le tipologie di violenza più prevalenti nelle relazioni di coppia o familiari sono le seguenti: aggressione, abuso psicologico, molestie sessuali, minacce, violenza privata, segregazione, sequestro, violenza economica, stupro.
Va sottolineato che l’abuso psicologico, tra le violenze, è quello più difficilmente dimostrabile e, in ragione di ciò, quello più pericoloso per l’integrità della Persona che lo subisce.
L’abuso psicologico è difficilmente dimostrabile
L’abuso psicologico, infatti, è un’esperienza traumatica che implica una grave e pervasiva invasione del sé, annientando il senso di sicurezza, la fiducia in sé stessi e negli altri. L’azione ripetitiva dell’abuso psicologico a cui è sottoposta la vittima, tipica di questa forma di violenza che raramente è isolata o episodica, nella Persona può creare un sentimento di ansia intensa o di paura generalizzata; spesso la Persona soffre di depressione, di disturbi d’ansia, di disturbi alimentari e del sonno e, infine, può tendere all’utilizzo di sostanze, legali e/o illegali, da cui diviene dipendente.
Arrivare alla decisione di chiedere aiuto è un percorso lungo e difficile; la vittima, di frequente, è tormentata dal pensiero di aver permesso quanto ha subito e, al contempo, si confronta con una parte considerevole della società che considera la violenza psicologica un “problema privato”, incrementando nelle Persone difficoltà e vergogna nel chiedere aiuto.
Per tali ragioni, reagire in una situazione di abuso psicologico non è facile e, proprio per questo, può essere utile ricorrere all’aiuto di esperti.
Come procedere
Se senti di avere necessità di una Consulenza in ambito Individuale, piuttosto che di Coppia o Familiare, puoi fissare un appuntamento contattando i numeri 06 92599639 o 388 8242645, o puoi scrivere all’indirizzo e-mail info@massimocanu.it
In caso di impossibilità a poter raggiungere lo Studio, in Roma, potrai fare altrettanta richiesta per una prestazione On-Line, avvalendoti della piattaforma web appositamente realizzata. E’ intuitiva, rapida e sicura.
A conclusione di tale fase consulenziale, sia in Presenza che On-Line, sarà definito quanto emerso nel corso del lavoro e, eventualmente, saranno focalizzati gli obiettivi per l’avvio di una Psicoterapia, la quale potrà essere Individuale, di Coppia o Familiare.
Chiedere aiuto è un segno di forza e, soddisfare i tuoi bisogni psicologici, equivale a compiere il più importante atto d’amore che possa fare verso la tua persona, ancor prima che per coloro che condividono la loro vita con te.