Hikikomori, ovvero la vita in una stanza. La vita trascorre in una stanza, dove le…
PIROMANIA: Quando il controllo su di sé va in fumo
Le cronache dei giornali, in questi afosi mesi estivi, riportano notizie in cui il fuoco è divampato in più parti d’Italia: esempio ne sono le fiamme che hanno colpito le aree verdi di Roma (www.blitzquotidiano.it), gli incedi che hanno colpito la Sardegna (www.acagliari.it), gli innumerevoli roghi in Sicilia (www.ansa.it), Calabria, Abruzzo e Campania, per citare solo alcuni dei più rovinosi per persone, animali e cose, oltre che per l’abbrutimento sull’ambiente e sugli ecosistemi. Creatisi accidentalmente o appiccati con intenzionalità, gli incendi distruggono una cospicua parte della nostra flora, sterminano la fauna che la abita, persone incluse.
La piromania, in numerose circostanze, è causa del fuoco che si viene a generare e progressivamente si espande, facilitato dalla vegetazione arsa dal sole, e alimentato dal vento. Dal punto di vista psicologico, la piromania è un disturbo del controllo degli impulsi, caratterizzato dalla messa in atto di una spinta irrefrenabile di appiccare incendi a seguito di uno stato di tensione e iperattivazione intollerabili.
Il vero piromane appicca il fuoco con l’unico scopo di trovare sollievo rispetto all’impulso che lo domina, senza scopi materiali, economici, né altri fini. Chi rientra in tale categoria appicca il fuoco per lo più da solo, lo fa per eccitazione e piacere, rimane ad osservarlo e, frequentemente, è lui stesso a dare l’allarme ai Vigili del Fuoco.
I piromani, abitualmente, hanno una personalità poco incline alla socialità. Si tratta di persone che, spesso, nel corso della propria infanzia e adolescenza, hanno mostrato comportamenti di isolamento e difficoltà a controllare gli impulsi.
I ricercatori M. Lejoyeux e C. Germain (www.oxfordhandbooks.com) nei loro studi condotti su una popolazione di persone con comportamenti dirompenti, come la piromania, osservarono che nel 60% dei casi vi era una storia familiare di comportamenti antisociali e di isolamento sociale.
L’arma più efficace contro il fenomeno della piromania, al solito, è la prevenzione; una prevenzione basata su informazioni corrette e fondata, soprattutto, sulla comprensione del complesso mondo dell’età evolutiva, relativamente ai comportamenti del controllo degli impulsi.
Il ruolo dei genitori, in ragione di ciò, è determinante; questi sono i primi osservatori degli eventuali comportamenti inadeguati del figlio. Se il comportamento dirompente e la difficoltà di controllo degli impulsi rappresenta un sintomo di disagio, il compito delle famiglie dovrebbe essere, attraverso l’ascolto e il dialogo, quello di educare i propri figli a riconoscere le emozioni, a gestirle e a pensare alle conseguenze delle azioni.
Poiché tale compito educativo non è di facile compimento ed è irto di insidie, nei casi di difficoltà genitoriale, è opportuno ricorrere all’aiuto di esperti professionisti.
Come procedere
Se senti di avere necessità di una Consulenza in ambito Individuale, piuttosto che di Coppia o Familiare, puoi fissare un appuntamento contattando i numeri 06 92599639 o 388 8242645, o puoi scrivere all’indirizzo e-mail info@massimocanu.it
In caso di impossibilità a poter raggiungere lo Studio, in Roma, potrai fare altrettanta richiesta per una prestazione On-Line, avvalendoti della piattaforma web appositamente realizzata. E’ intuitiva, rapida e sicura.
A conclusione di tale fase consulenziale, sia in Presenza che On-Line, sarà definito quanto emerso nel corso del lavoro e, eventualmente, saranno focalizzati gli obiettivi per l’avvio di una Psicoterapia, la quale potrà essere Individuale, di Coppia o Familiare.
Chiedere aiuto è un segno di forza e, soddisfare i tuoi bisogni psicologici, equivale a compiere il più importante atto d’amore che possa fare verso la tua persona, ancor prima che per coloro che condividono la loro vita con te.